Le Vie Cave, una meraviglia etrusca in Maremma

Le Vie Cave sono un patrimonio storico-culturale italiano che proviene da lontano. La loro concezione è da far risalire agli Etruschi del VI secolo a.C., ma è quello che oggi sono diventate, con la loro naturale bellezza e i loro suggestivi paesaggi, che le hanno rese una delle meraviglie etrusche più visitate della Maremma. Scopriamo insieme la loro storia!

 

Le Vie Cave e gli Etruschi

Le Vie Cave sono uno dei più antichi percorsi etruschi a cielo aperto. Situate in Maremma, precisamente nei territori dei comuni di Pitigliano, Sovana e Sorano, meglio conosciuti come borghi del tufo. Sono formate da impressionanti corridoi di diverse dimensioni scavati nel tufo che ospitano un microclima molto particolare composto da una diversità di vegetazione e di ambienti umidi che hanno generato muschi, edere e liane.

 

Alte fino a 25 metri e lunghe fino a un chilometro, possono essere percorse a piedi o a cavallo. Sono una delle destinazioni di trekking più pittoresche della Toscana. Le origini e la funzione delle Vie Cave sono state oggetto di molte speculazioni, con teorie che vanno dall’attribuire loro una funzione cerimoniale, al considerarle vie di comunicazione o canali per spostare l’acqua piovana. Ancora oggi, la funzione delle Vie rimane un mistero in cui è possibile apprezzare pezzi di storia come tombe e incisioni etrusche e gli “scacciadiavoli”, immagini sacre risalenti al periodo medievale.

 

Le Vie Cave di Pitigliano

La più lunga di tutte, la Via de Fratenuti, con più di un chilometro e mezzo, si trova nella porzione di Vie Cave del territorio di Pitigliano, uno dei borghi del Tufo. Altre eccezionali Vie Cave in questa regione sono la Via Cava del Gradone, la Via Cava di San Lorenzo e la Via Cava Madonna delle Grazie.

 

Le Vie Cave di Sovana

La più ampia Via Cava, chiamata “Il Cavone” e larga fino a quattro metri, si trova a Sovana. È ancora usata dagli abitanti del paese per raggiungere i campi circostanti. È adiacente alla Necropoli di Sovana e alla Tomba Ildebranda. Vicino a “Il Cavone” si trova la Via Cava più profonda di tutte, la Via Cava di San Sebastiano, alta 25 metri.

 

Le Vie Cave di Sorano

Fino agli anni ’30 del ‘900, la via Cava di San Rocco, a Sorano, era l’unica strada di collegamento con Sovana. È considerata una delle Vie più suggestive per la sua vegetazione ricca di muschi e felci. A Sorano è anche possibile visitare la Via Cava di San Carlo e la Via Cava di Laterini.

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